Il Parmigiano Reggiano contiene allergeni?
Mangiare è un piacere ma è anche un’azione che ha un influsso di straordinaria importanza sulla nostra salute. Per questo ci piace e troviamo interessante rispondere ai vostri quesiti che riguardano la nutrizione. Oggi parliamo di Parmigiano Reggiano e allergeni.
Partiamo con l’identificazione degli allergeni alimentari, sostanze che sono in grado di causare reazioni anomale in soggetti predisposti e che sono state elencati dalle normative europee: cereali e derivati, crostacei, uova, pesce, arachidi, soia, latte, frutta a guscio, sedano, senape, sesamo, anidride solforosa e solfiti, lupini e molluschi.
Vi accorgerete subito che sono alimenti estremamente presenti nella dieta mediterranea e se ci soffermiamo con attenzione noteremo la presenza del latte. Qual è il rapporto fra Parmigiano Reggiano e allergeni, dal momento che il Parmigiano è un derivato del latte? La risposta forse vi potrà sorprendere, ma è “nessuno”.
Il latte con cui viene prodotto il Parmigiano non è un rischio per gli intolleranti al lattosio poiché questo formaggio, come abbiamo già spiegato in dettaglio, è naturalmente privo di lattosio. Nelle ore immediatamente successive alla produzione del Parmigiano, si sviluppano dei lattobacilli che fermentano tutto il lattosio presente nella cagliata in circa 6-8 ore e che fanno la stessa cosa con il galattosio nelle successive 24-48 ore.
Inoltre il Parmigiano Reggiano è un formaggio completamente naturale, dove non compare nessun altro allergene, incluso il glutine. Non sorprendetevi se parliamo di glutine in relazione ai formaggi: in alcuni casi, come alcuni tipi di formaggi fusi, spalmabili o a fette, possiamo trovarci di fronte a prodotti contenenti glutine. Non è questo il caso del Parmigiano!
Se siete soggetti con allergie e intolleranze potete quindi consumare Parmigiano Reggiano in serenità, certi di godere del piacere di un formaggio tanto buono quanto sano, nutriente e privo di allergeni.
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